Le chiedo un informazione sui clichés tampografici.
È possibile che sul cliché, una volta effettuata la pulizia con l’alcol, si accentuino dei leggeri “dossi” che al passaggio della tazza si sporcano, rovinando poi le mie lavorazioni ?
Il mio problema oltretutto non è centrale o solo su un lato. Ci sono 3-4 “bolle” sparse. Uso alcool 94° e batuffolino di cotone. Rispetto i tempi di esposizione, retinatura e indurimento.
Anna
Se un cliché tampografico trattiene l’inchiostro in quell’area c’è sicuramente una depressione: quando la guarnizione della tazza passa sulla depressione perde l’aderenza e rilascia l’inchiostro, che poi viene raccolto dal tampone.
Si tratta di capire quando si formano queste depressioni:
– in fase di realizzazione del cliché, per cui le arrivano già difettosi
– in fase di esposizione
– in fase di sviluppo
Per verificare il primo caso, si tratterebbe di controllare visivamente e con attenzione il cliché appena esce dalla confezione nera: provi a osservarlo a luce radente. La superficie deve essere liscia, lucida e senza ondulazioni di alcun tipo.
In fase di esposizione, che potrebbe essere la causa più probabile: la pellicola con cui espone è perfettamente pulita nelle aree esterne al disegno? Basta un piccolo punto nero o anche una macchia per impedire alla luce di indurire il polimero in quella zona.
Se lei dice che con alcune grafiche il problema si presenta e con altre no, sono portato a credere che si tratti della pellicola.
Basta un piccolo punto nero o anche una macchia per impedire alla luce di indurire il polimero in quella zona.
In fase di sviluppo: il batuffolo di cotone imbevuto di alcol deve agire esclusivamente sull’area del disegno. Infatti, se sfregato con insistenza anche sulle altre aree, a lungo andare scioglie un poco anche il polimero che ha preso luce e crea la depressione che poi trattiene l’inchiostro.
Provi a verificare se, dopo le esposizioni e lo sviluppo il cliché presenta zone opache attorno al disegno: se è così quelle zone opache sono più basse della superficie del cliché e trattengono l’inchiostro.
Escludo che il problema possa nascere dalle modalità di stoccaggio. Le consiglio comunque di conservare i cliché neutri in frigorifero, ben chiusi nella loro custodia nera; infatti il fotopolimero, specie con le temperature estive, invecchia piuttosto rapidamente.