Claudio, Conegliano
Effettivamente un normale ferro da stiro raggiunge tranquillamente i 190°C , più che sufficienti per polimerizzare l’inchiostro plastisol, che ne richiede non più di 160°.
Il problema è che con il ferro da stiro non siamo in grado di misurare l’effettiva temperatura raggiunta dall’inchiostro, e nemmeno il tempo di esposizione al calore. Può darsi che scaldiamo troppo, con il serio rischio di bruciare l’inchiostro e macchiare il tessuto, oppure che scaldiamo poco, e così l’inchiostro si scioglie al primo lavaggio.
La termopressa, invece, ha un termostato e mantiene la temperatura così come l’abbiamo impostata. I tempi sono regolati da un timer e perciò sono ripetibili.
Con un sistema del genere, fatte le prime prove, possiamo ripetere la procedura all’infinito con la certezza di avere lavorato in modo giusto.