Ho alcuni problemi con l’inchiostro all’acqua che si asciuga molto rapidamente sul telaio. Come posso evitare il problema? Dipende dall’emulsione? Esistono inchiostri Plastisol con i quali ottenere un effetto simile a quelli ad acqua?
Mirko
L’emulsione utilizzata non è determinante circa questo problema, tipico con gli inchiostri all’acqua e ancora più fastidioso con il clima caldo e asciutto.
Un millimetro di spessore non è un tratto fine; con gli inchiostri all’acqua e la tela da 55 fili si stampa fino a 0,3 mm.
Le soluzioni note sono:
– lavorare velocemente;
– tenere il disegno coperto di inchiostro, sempre;
– tenere l’inchiostro lievemente più fluido del normale, spruzzandolo con acqua;
– aggiungere del ritardante, possibilmente in gel, così non modifica ulteriormente la viscosità dell’inchiostro.
L’ideale sarebbe lavorare in ambiente climatizzato: anche un piccolo locale che contiene solo il banco da stampa può andare bene; un piccolo condizionatore sarebbe sufficiente.
L’ideale sarebbe lavorare in ambiente climatizzato: anche un piccolo locale che contiene solo il banco da stampa può andare bene.
Una base ad acqua che rimane fresca più a lungo è la Base Extra Soft Supporti chiari, da colorare con Texprint coloranti concentrati.
L’altra soluzione è cambiare decisamente linea di inchiostro e provare con gli Ecoline: sono un ibrido tra plastisol e inchiostro a base acqua, l’aspetto finale è quello degli inchiostri all’acqua, e asciugano sul telaio molto più lentamente di un Texprint Mono.
Ma la polimerizzazione avviene esclusivamente a caldo, a 160 °C. Ma, se avete la possibilità di polimerizzare l’inchiostro a caldo, allora gli inchiostri plastisol vi risolverebbero totalmente il problema.