Elena, Berlino
Per l’applicazione che lei descrive non è consigliabile utilizzare inchiostri che necessitano di essere riscaldati per polimerizzare, per due motivi:
– Il supporto in poliuretano difficilmente sopporta temperature dell’ordine dei 160°C
– L’aggrappaggio degli inchiostri termofusibili, come i plastisol, sul nylon è di tipo fisico e non chimico, quindi le prestazioni in termini di tenuta sono comunque limitate.
Perciò è assolutamente consigliabile utilizzare un inchiostro serigrafico a base solvente, che asciuga a temperatura ambiente.
Come, per esempio, il nostro inchiostro Nyloflex che, all’occorrenza su supporti diffficili, può anche essere catalizzato.
Il Nyloflex può essere stampato con telai a 77 fili, a seconda delle caratteristiche del disegno.
Su supporti rugosi è consigliabile spessorare lievemente il telaio, con passate supplementari di emulsione, bagnato su asciutto.
Le consiglio, prima di avviare la produzione, di effettuare un test di tenuta, tanto più importante quanto più il supporto in nylon ha subito trattamenti superficiali.