Per il momento avrei bisogno per stampe non più grandi di un foglio A4 ed invece per quanto riguarda i colori avrei già smalti in polvere per alte e basse temperature. Penso quindi che mi servirà un medium oleoso per miscelare il colore. Vorrei una buona definizione delle stampe e non saprei proprio che trama scegliere per i telai.
Potreste consigliarmi cosa potrei acquistare per provare la serigrafia su vetro?
Stefano
Gli inchiostri serigrafici per il vetro che trattiamo abitualmente non possono esserle utili, in quanto sono bicomponenti e cuociono a bassa temperatura (150°C), perciò senza fondersi nel vetro.
Non abbiamo leganti oleosi neutri in cui lei possa disperdere in sospensione le sue polveri di vetro, o meglio ne abbiamo più di uno, ma non è sperimentato il loro comportamento quando vengono scaldati a temperature elevate, in quanto sono leganti neutri da usare per altri scopi.
Se mi invia il suo indirizzo possiamo inviarle una minima campionatura, per effettuare un test il cui esito può essere interessante anche per noi.
Circa il numero di fili del telaio serigrafico, questo dipende dalla granulometria delle sue polveri. Generalmente si usano telai a 34 fili/cm o, se le polveri lo consentono, anche 55 fili /cm.
Per una stampa di formato A4 si consiglia un telaio di dimensioni esterne 42×52 cm.
Tra i servizi della nostra azienda c’è la fornitura di telai serigrafici già incisi, da file del cliente, e pronti per essere utilizzati.
Le segnalo, anche se sicuramente lei già lo conosce, un altro interessante metodo di decorazione del vetro, che utilizza i telai serigrafici.
Consiste nel posare il telaio inciso con il decoro sul vetro, distanziato di circa 1 mm per mezzo di rondelle.
Si posa la polvere di vetro all’interno del telaio, come fosse un inchiostro, e la si fa passare attraverso il telaio mediante una spatola rigida. La polvere si posa sul vetro e determina il disegno.
Minore è la distanza tra telaio e vetro, maggiore sarà la nitidezza del disegno ottenuto. Poi si cuoce normalmente.