Francesco, Potenza
La tecnica più adatta per la stampa di oggettistica (penne, portachiavi, accendini, ecc, in vari materiali) è la tampografia.
L’attrezzatura di base consiste in una macchina tampografica anche manuale, in un espositore UV per cliché tampografici e nei prodotti di consumo (tamponi di varie dimensioni, inchiostri, cliché neutri). Questo richiede un investimento poco superiore a 1000 euro.
Per quanto riguarda la personalizzazione di t-shirt e oggettistica varia (tazze, cover per telefonini, ecc) il discorso è più articolato. Il metodo più semplice e rapido per trasferire scritte e disegni su questi oggetti è il transfer digitale.
Per farlo occorre:
– una stampante (preferibilmente laser)
– un plotter da taglio
– una termopressa
– il materiale di consumo: carta transfer laser o inkjet di vari tipi in funzione del supporto di stampa
E’ comunque possibile dotarsi di un’attrezzatura minima ma completa con un investimento inferiore a 2000 euro.