ho già dimestichezza con le tecniche di stampa su T shirt con colori ad acqua, ma vorrei passare alla stampa a Plastisol.
Di solito uso telai a 43 o 55 fili incisi con gelatina screen sol rm blu, è possibile utilizzare questi telai anche per la stampa con Plastisol o sono adatti solo per stampa con colori ad acqua?
Poi avevo due domande sul Plastisol:
il colore si può diluire, e, se serve, con cosa si può diluire?
Usando il Plastisol, posso lasciarlo sul telaio dopo la stampa anche diversi giorni o è meglio pulire il telaio? Con che prodotto?
Grazie mille!
Arcangelo, Varese
Con gli inchiostri plastisol si lavora agevolmente a 90-100 e 120 fili e i telai a 43 e 55 fili si utilizzano soprattutto per stampare i fondini coprenti. Ma molti serigrafi stampano i fondini con un 77 fili. Depositando sul tessuto molto inchiostro si ottiene una superficie più gommosa e abbastanza lucida. Stampando il plastisol a molti fili si ottiene una stampa più morbida e si polimerizza in minor tempo. Normalmente il plastisol si estrae dal barattolo pronto all’uso. Se, per esigenze personali, si vuole diluirlo, è consigliabile utilizzare il diluente specifico di quella linea. Per i plastisol da noi commercilizzati, la linea Past PF Amex si diluisce con l’additivo 86; per i plastisol della serie PNP si usa invece il riduttore di viscosità S10.
Teoricamente il plastisol non asciuga mai, in quanto non contiene solventi che evaporano. Ma non è una buona pratica lasciare il telaio sulla macchina coperto di inchiostro per più giorni. E’ tollerabile dalla sera alla mattina, se c’è una lavorazione in corso.
I telai si puliscono dal plastisol con un solvente, che nel nostro caso si chiama Solvente Pulizia Telai 51. Si trova all’indirizzo https://www.cplfabbrika.com/solventi-e-aprimaglia.html