Ho un ecommerce di cover che stampiamo in sublimazione 3D. Facciamo fatica a tirar fuori una stampa non dico ottima ma quantomeno accettabile: alcune volte l’inchiostro non è omogeneo, altre volte il bordo è sbiadito o non del tutto coperto ecc… Posso chiedervi una mano ?
Kevin
Non è troppo difficile riuscire a ottenere una cover di buona qualità e queste sono le variabili che occorre tenere d’occhio:
Non è troppo difficile riuscire a ottenere una cover di buona qualità, basta seguire alcune regole.
– l’adesione tra la carta e la superficie della cover; non occorrono carte particolari, queste sono le carte che noi commercializziamo.
– è invece importante controllare che la membrana del forno generi un vuoto pneumatico sufficiente per consentire l’adesione.
– il tempo di trasferimento: il transfer sublimatico richiede tempi generalmente lunghi; a titolo di esempio una cover in forno a 200°C richiede un tempo di trasferimento di circa 10 minuti; se il colore appare sbiadito, è segno che solo una parte dell’ inchiostro è migrata dalla carta alla cover e occorre allungare il tempo.
– la fedeltà del colore: per la stampante Ricoh si consigliano le cartucce originali Sawgrass, quelle con la sigla R (Ricoh). Di solito la stesa dell’inchiostro è perfetta anche nelle vaste campiture con tinta uniforme.
– non è garantita la qualità della stessa con le stampanti Epson adattate, come le Ecotank; il problema sta nella testina di stampa, che non è dimensionata per gli inchiostri sublimatici, che sono più densi degli usuali inchiostri a pigmento acquoso, e perciò tendono a otturarsi. Infatti un tipico problema di queste stampanti è il colore steso a righe anziché uniformemente. Questo tipo di controllo può essere fatto già sulla stampa in carta e non c’è bisogno di effettuare il trasferimento.
CPL Fabbrika non effettua stampe in conto terzi. Può offrire al massimo il servizio di stampa su carta sublimatica, da file del cliente.