Dovrei stampare una scritta bianca su tessuto nero, ma vorrei una stampa morbida (non plastica) con un effetto coprente. Alcune serigrafie mi dicono che la Stampa ad acqua non è indicata perché si spacca: è così?
Ci sono marchi leader di mercato come Gucci ed altri che hanno delle stampe anche molto grandi ma con un effetto morbido: come sono realizzate? Ci sono prodotti nuovi per permettono di raggiungere questo risultato?
Chiara
Le indico la possibile soluzione a questo problema di stampa.
La condizione essenziale è che il tessuto di cotone sia corrodibile.
In questo caso si esegue una stampa su giostra a due colori.
Il primo colore è la sostanza di corrosione.
Il secondo colore, nel vostro caso, è il bianco.
Se il secondo colore (bianco) viene ottenuto con una specifica base pigmentata, la mano finale sarà molto morbida, quasi impalpabile.
Ovviamente i due colori sono stampati con due telai uguali, o meglio “quasi ” uguali: per eliminare i problemi di registro il secondo telaio potrà avere il disegno più grande di 1 punto tipografico (circa 1 mm), rispetto al primo.
Il procedimento nel dettaglio:
– Corrodente: si ottiene con Texprint Discharge Eco Base + Texprint Discharge Eco Corrodente, da aggiungere al momento dell’utilizzo;
Se si aggiunge al composto anche il 5% di Texprint Colorante Concentrato Bianco il risultato del primo passaggio non sarà il colore naturale del cotone (écru), ma qualcosa che già assomiglia molto al bianco.
Si consiglia di stampare con telaio a 32-34 fili, per depositare uno strato di corrodente consistente.
– Asciugatura intermedia con cappa flash: è un’opzione possibile, ma non indispensabile: sotto il calore della cappa il corrodente agisce e il tessuto si sbianca. In mancanza di questo passaggio, il processo avviene comunque durante la cottura finale in forno.
– Stampa del secondo colore: otteniamo il bianco aggiungendo alla base Texprint Base Etrasoft Supporti Chiari, il 5% di Texprint Colorante Concentrato Bianco.
Per ottenere una mano morbida si consiglia di stampare con telaio a 77-90 fili.
Si può eventualmente effettuare una ribattuta del secondo colore, con asciugatura intermedia a mezzo di cappa flash, ma ciò contribuisce ad aumentare lo spessore dell’inchiostro.
– Si cuoce definitivamente per 2-3 minuti a 160°C, nel forno a tappeto.
Se terminiamo il processo dopo il primo passaggio otterremo una stampa imperfetta di tipo antichizzato, un effetto ricercato da alcuni.
Se seguiamo l’intero processo la stampa finale sarà di colore pieno e acceso, ma con uno spessore molto sottile, quasi impalpabile.