per iniziare la mia attivita di stampa su t-shirt ho individuato la serigrafia in quadricromia come tecnica adatta.-Che tipo di giostra devo comperare?..a quanti bracci?
-che tipo di telaio è consigliato per le varie fasi?…(fondo e poi colori)
-che tipo di inchiostro consigliate per una resa ottimale dei colori sovrapposti?
-è necessaria la cappa flash?
-è una tecnica che richiede elevata esperienza, o si raggiungono buoni risultati abbastanza facilmente?
vi ringrazio anticipatamente!
Matteo, vicenza
Per la stampa in quadricromia le occorre una giostra con almeno 6 stazioni.
Infatti, almeno tra il primo e il secondo colore, occorre una cappa flash per l’asciugatura parziale e questa impegna una stazione. Inoltre, quando esegue quadricromie su stoffe scure, è necessaria la stampa preliminare del fondino bianco, e anche questo impegna una stazione.
Il formato del telaio può dipendere dalle caratteristiche della giostra, se è semiautomatica. Il numero di fili, invece, dipende dal tipo di inchiostro che utilizza e dalla funzione del colore specifico.
In generale, stampando con plastisol, si usa il 43 fili per i fondini e il 90 fili per i colori di quadricromia. Usando invece colori a base acqua, non si può andare oltre i 77 fili, per non occludere con l’inchiostro le maglie del telaio.
La scelta dell’inchiostro è in definitiva questione di gusti: se si cerca un risultato morbido, con l’inchiostro assorbito dalle fibre del tessuto, allora è sicuramente più adatto l’inchiostro a base acqua, pur con i limiti di stampabilità di questo inchiostro: asciuga facilmente sul telaio e non si possono usare alte filature.
Se, invece, si preferisce una finitura “plastica”, anche non traspirante, ma lucida, è preferibile l’inchiostro plastisol che, tra l’altro, si presta maggiormente a ottenere effetti speciali, come stampe a rilievo, rigonfianti, ecc.
La cappa flash, come detto prima, è indispensabile per asciugare almeno il primo colore, prima di stampare, bagnato su bagnato, i successivi.
E’ difficile serigrafare? Qualunque essere umano, dopo qualche prova, è in grado di stampare un disegno su una maglia, più o meno bene. Ma per diventare provetti serigrafi, come in qualsiasi altra disciplina, occorrono anni di esperienza, di prove ed errori, di esperimenti e anche di letture specifiche e di scambi di esperienze con altri colleghi. Per questo la serigrafia, come altre discipline, è un campo affascinante: perché non pone limite al miglioramento e alle scoperte.