La tela è 77 fili ma anche con altre e la stessa cosa, il tensiometro l’ho verificato con un telaio già tesato da voi.
Giuseppe
La tesatura del telaio è un’operazione semplice e alla portata di tutti ma, come qualsiasi lavorazione, richiede alcuni fondamentali accorgimenti.
In altre parole, non si tratta soltanto di “tirare” meccanicamente una tela fino alla tensione desiderata.
Andiamo in dettaglio:
Lei provi a mettere in tensione una tela così come ha sempre fatto, senza arrivare al punto di strappo, ma fermandosi prudentemente ben prima.
Ora misuri la tensione della tela posizionando il tensiometro al centro del telaio (come, probabilmente avrà sempre fatto): leggerà sul tensiometro un certo valore di tensionatura.
Sposti il tensiometro in corrispondenza di un angolo qualsiasi della tela, vicino alla cornice e ripeta la misurazione: leggerà sul tensiometro un valore ben maggiore di quello che ha rilevato al centro!
Ha così verificato che in corrispondenza degli angoli la tela ha meno lunghezza a disposizione per allungarsi, proprio a causa della vicinanza della cornice, e perciò è molto più stressata. Infatti è lì che si rompe.
Rimedio: dopo avere fissato tutto il perimetro della tela con le sue pinze e averla messa in tensione pochissimo, solo quanto basta per eliminare le grinze, si concentri sui quattro angoli: allenti la pinza corrispondente e, premendo con le dita, realizzi una “sacca” di dimensione approssimativa 6×6 cm, di tela totalmente priva di tensione. Chiuda la pinza e ripeta l’operazione su ogni angolo.
Ora può mettere in tensione tutta la tela, misurando con il tensiometro al centro del telaio.
La tela agli angoli raggiungerà un grado di tensionatura lievemente inferiore rispetto al centro, che in quella posizione non influirà per nulla sulla qualità di stampa.
E’ così che si tesano i telai sui vecchi tendiseta meccanici. Su quelli a pinze pneumatiche e su alcuni tendiseta meccanici più perfezionati l’operazione è superflua, perchè esiste un sistema di autocompensazione.
Quanto al valore di tensionatura della tela a 77 fili, può raggiungere in via teorica anche i 25 Newton ma, nella pratica, i 20 Newton, che a telaio smontato diminuiranno a 16-18, sono ampiamente sufficienti per un’ottima qualità di stampa.