Angelo
L’oggettistica personalizzata si produce normalmente in quantità molto limitate, spesso anche in un solo esemplare.
La tecnica più appropriata ed economica è perciò quella del transfer digitale, che possiamo suddividere in:
– transfer laser, adatto a t-shirt bianche o colorate
– transfer sublimatico, adatto a tazze, cuscini, cover e altra oggettistica in poliestere o con superficie appositamente trattata.
Il transfer laser necessita di:
– una buona stampante laser (OKI, per esempio) con o senza la possibilità di stampare il bianco;
– una termopressa piana, anche di tipo economico;
– della carta transfer adatta al tessuto.
È opzionale un piccolo plotter da taglio, che consente di intagliare scritte o loghi sul vinile termosaldabile colorato, che viene poi trasferito sul tessuto con la termopressa (i tipici numeri sule maglie delle squadre di calcio).
Il transfer sublimatico necessita di:
– una buona stampante sublimatica (Ricoh, per esempio) ;
– una termopressa piana per cuscini e oggetti piani;
– una termopressa per tazze;
– in alternativa alla termopressa per tazze un piccolo forno 3D, in grado di trasferire sia su tazze, sia su cover;
– un rotolino di nastro resistente al calore;
– della carta transfer sublimatica, che è di un solo tipo.
Se ci comunica le sue coordinate complete, (nome dell’azienda, indirizzo preciso, telefono per comunicazioni rapide) molto volentieri le invieremo un preventivo con l’elenco del materiale necessario e i relativi costi.