Vorrei sapere come si stampano in modo serigrafico stoffe di grandi formati. Sto cercando in particolare, di capire qual è il processo per stampare stoffe senza usare forni e avere disegni sottili, che non presentino finiture gommose. Insomma una specie di stampa più “tradizionale” quasi impercettibile al tatto. Ho provato inchiostri ad acqua ma la finitura è sempre un po’ gommosa… Non credo che laboratori artigianali indiani di serigrafia usino forni su stoffe di grandi formati o su sete, ma non riesco a trovare informazioni su come facciano. Grazie mille, spero di essere stato chiaro nell’illustrare il problema.
Cino, Ravenna
Le stoffe di grandi formati si possono stampare in serigrafia sia con un apposito banco manuale adatto al formato del telaio, sia semplicemente a mano libera, appoggiando il telaio sopra la stoffa e stendendo l’inchiostro con la racla.
Le stoffe di grandi formati si possono stampare in serigrafia sia con un apposito banco manuale adatto al formato del telaio.
La sensazione di estrema morbidezza e impalpabilità è dovuta al particolare tipo di inchiostro e alla cottura e lavaggio che ne seguono: è un procedimento difficilmente realizzabile a livello casalingo.
Si può tuttavia ottenere un risultato che si avvicina a questo, anche se non lo eguaglia, utilizzando un inchiostro a base acqua Texprint Mono Extra Soft: è una base trasparente adatta a tessuti chiari, che viene pigmentata volta a volta con il Texprint Colorante della tonalità desiderata.
Stampando a 77 fili si ottiene un risultato molto morbido. Aggiungendo il 5% di catalizzatore si può evitare la polimerizzazione a forno, a 150°C.