FRANCESCO, coccaglio
Vorremmo tanto conoscerli anche noi: i produttori di inchiostri, per ovvi motivi, si guardano bene da diffondere le formulazioni dei loro prodotti. Al massimo, nelle schede di sicurezza, dichiarano che i loro composti sono esenti da sostanze nocive. Per cui conosciamo molto bene ciò che nel prodotto non c’è, invece di ciò che c’è.
Comunque può trovare nozioni generali sulla composizione degli inchiostri serigrafici (resine, pigmenti, ecc) sul Trattato di Serigrafia da noi commercializzato (indirizzo del sito https://www.cplfabbrika.com/libri-e-manuali.html)