Buongiorno, approfitto della Vs. disponibilità per un’informazione. Noi lavoriamo prettamente in digitale e quando serve, realizziamo le pellicole con la digitale. L’unico problema sono i retini che ci costringono a mettere in moto una fotounità Proset, con il discapito dei liquidi sempre da rigenerare. Esiste un’attrezzatura o un sistema sostitutivo per questa necessità? In sostanza per le pellicole con retino?
Elisabetta, Jesolo Lido
Da qualche tempo, proprio da quando i costi di gestione delle fotounità si sono fatti proibitivi, le pellicole bianco e nero si ottengono con normali stampanti ink jet.
Sul nostro sito, presentiamo una panoramica di 4 stampanti Epson di cui abbiamo verificato in laboratorio l’idoneità a produrre pellicole b/n di qualità soddisfacente. Per “qualità ” intendo la sufficiente coprenza del nero e la risoluzione ottenibile.
E’ importante il fatto che questa qualità si ottiene con le cartucce standard in dotazione alla stampante e senza alcuna modifica della stessa, a parte il semplice settaggio del tipo di carta e della densità di inchiostro.
Quanto detto vale per stampe al tratto con densità del nero100%.
Invece, per gestire le mezzetinte, occorre che le medesime stampanti citate sopra siano gestite da un apposito RIP, da installare sul computer (Mac o pc).
Il RIP consente di gestire:
– eventuale separazione dei colori (se già non lo abbiamo fatto con il classico Photoshop)
– forma del retino (quadrato, tondo, ellittico, diamante, stocastico, ecc)
– lineatura del retino
– dimensione del retino (quando è stocastico)
– inclinazione del retino
Nelle nostre prove abbiamo anche verificato che tutte le 4 stampanti proposte sono compatibili con il nostro Accurip. Chi già ha a disposizione una stampante ink jet, anche diversa da quelle citate, può scaricare gratuitamente la demo di Accurip dal medesimo indirizzo e verificare, con un mese di tempo, se funziona.