Giuseppe , Cagliari
Se si riferisce all’inchiostro, va benissimo un inchiostro vinilico, opaco o lucido a piacere, come i nostri Quasar Serimat (opaco) e Quasar Serigloss (lucido). Se si riferisce all’attrezzatura, per picccole quantità può essere sufficiente un piano di stampa manuale con un supporto autocostruito sagomato come l’interno del bicchiere, su cui appoggiare il bicchiere stesso. Questo sistema è valido se lo svilupo della decorazione è veramente limitato. Addirittura possono essere utili i telai per cappellini (di lamiera flessibile) montati sull’apposita basetta manuale per la stampa di cappellini. In alternativa si può stampare con la macchina tampografica. Se, invece, lo sviluppo del decoro è notevole, allora occorre una macchina semiautomatica che consenta la rotazione del bicchiere, come il modello SerTec S.1.300, da noi commercilaizzata. Franco Ratto