Avrei bisogno di un’informazione, a livello di realizzazione e di costi che differenza c’è tra la serigrafia e la serigrafia quadricromatica?
Stefano
Un rapido confronto tra la stampa serigrafica effettuata con inchiostri coprenti e la stampa serigrafica in quadricromia.
La stampa in quadricromia è una stampa a quattro colori. Con questi quattro colori di quadricromia, se l’impianto stampa è adeguato, si ottengono in pratica tutti i colori possibili, in infinite sfumature e densità.
E’ perciò evidente che questo tipo di stampa conviene quando i colori di un’immagine sono molti e si desidera ottenere un risultato realistico, un effetto fotografico.
Quando, invece, i colori dell’immagine sono inferiori a quattro e/o si vuole ottenere un effetto finale con colori accesi, anche non reale, allora si preferisce stampare con il metodo della policromia: tutti i colori stampati saranno i colori originali del barattolo e non composti tra loro, ma stampati puri e non in sovrapposizione.
Si possono ammirare policromie di sette, otto colori, ottenute con colori coprenti, dai toni molto accesi.
Il risultato della stampa in quadricromia, invece, tende ad avere tonalità più delicate.
In sintesi: la scelta tra un metodo e l’altro viene fatta volta a volta, a seconda delle caratteristiche del disegno da riprodure, e soprattutto dell’effetto che si desidera ottenere.
Direi che un confronto economico tra i due metodi è poco rilevante.