Salve, sono interessato all’acquisto di uno dei vostri piccoli laboratori e sono completamente alle prime armi. Mi chiedo quale sia la differenza tra una stampa con la termopressa e una stampa con il banco manuale compatto. In particolare quest’ultima come funziona? E come funzione il fatto dei telai?
GRazie mille!
Alessio
La termopressa non è una macchina che stampa, ma che trasferisce; per la precisione, trasferisce a caldo immagini stampate da altre macchine, sia in digitale (stampanti ink jet o laser), sia in serigrafia (banchi da stampa serigrafici, per lo più manuali).
Quando si trasferiscono stampe ottenute in serigrafia, si parla di “stampa serigrafica indiretta”.
Come scegliere il procedimento di stampa più vantaggioso ed economico?
Conoscendo le caratteristiche dei vari procedimenti che, in estrema sintesi, sono:
– Stampa transfer digitale ink jet
Le occorre: una stampante digitale ink jet, un plotter da taglio, una termopressa, carta transfer digitale ink jet. Si sceglie quando i disegni o le scritte sono a più colori e il numero di copie da ottenere è molto limitato.
La tenuta ai lavaggi delle stampe definitive è medio basso, ma i tempi per ottenerle sono brevi.
– Stampa transfer digitale laser
Le occorre: una stampante digitale laser, una termopressa, carta digitale transfer laser. Il plotter da taglio qui è superfluo poiché alcune carte transfer laser sono autoscontornanti.
Si sceglie come sopra, quando i disegni sono a molti colori e le copie da ottenere sono poche.
La tenuta ai lavaggi è sempre modesta, la qualità delle stampe, a seconda della stampante utilizzata, può essere molto elevata.
– Stampa serigrafica diretta
Le occorre: un banco di stampa manuale per t-shirt, racle, spatole, inchiostri, telai serigrafici che potrà incidere da solo o acquistare già incisi, essiccatoio.
Si sceglie quando il numero di colori del disegno è basso e il numero di copie è elevato: in questo modo si ammortizza meglio il costo del telaio.
La tenuta ai lavaggi è molto elevata.
– Stampa serigrafica indiretta, o transfer
Le occorre: l’attrezzatura serigrafica di cui sopra, più una termopressa per il trasferimento, più la carta transfer serigrafica.
Si sceglie quando non è conveniente archiviare magliette già stampate, ma è preferibile archiviare stampe su carta, da applicare volta a volta.
La tenuta ai lavaggi è molto elevata.
In ogni caso le consiglio di leggere il Manuale pratico di Serigrafia, che trova sul sito alla pagina
Infatti, a differenza della stampa digitale, la serigrafia è una materia complessa, che richiede la conoscenza almeno dei primi rudimenti, oltre a un po’ di pratica.