Alessia, Trento
La risposta esauriente dovrebbe essere lunga quanto un trattato. A grandi linee, possiamo dividere gli inchiostri in tre grandi famiglie: 1- A base solvente, per qualunque tipo di materiale, dalla carta al pvc, alle plastiche., al vetro, al metallo. 2- A base acqua, per i tessuti soprattutto in cotone. 3- Inchiostri plastisol, a base di cloruro di polivinile, soprattutto per tessuti e per ottenere gli effetti speciali oggi molto graditi . Ognuna di queste famiglie comprende a sua volta decine di inchiostri, ognuno adatto ad un materiale specifico e in grado di dare un preciso risultato. In linea di massima, gli inchiostri a base solvente asciugano per evaporazione, quindi senza bisogno di forno; quelli a base acquosa, se del tipo “a freddo”, asciugano anche senza bisogno di forno; i plastisol polimerizzano invece solo se scaldati a 160°C per 2- 3 minuti, per mezzo di forni a raggi IR.