Ho acquistato, forse sbagliando, un vecchio bromografo della marca glunz & jensend multilight 8100r. Ora il mio problema nasce perchè la macchina si accende la luce è presente ma il ciruito digitale sembra non funzionare, cioè non posso settare nessun paramentro per controllare la macchina. Ho acquistato questa macchina perchè mi consente di poter sviluppare telaio di dimensione fino a 100×80 e mi chiedevo se potevo utilizzarla ugualmente, visto che la fonte di luce sembra funzionare, senza il supporto dei comandi elettrici. Ma qui il punto! come faccio? per i tempi di esposizione e tutto il resto mi consiglia di acquistare un misuratore di esposizione?
Jonathan, Pistoia
Caro Jonathan non si preoccupi: ha la soluzione a portata di mano.
Qualsiasi bromografo, per poter funzionare ha soltanto bisogno:
– di una sorgente luminosa funzionante
– di un cavo che porti la corrente alla sorgente luminosa
Tutto il resto, come timer, programmi di lavoro memorizzabili, sono un optional: se ci sono, tanto meglio; se mancano, la qualità del telaio finito non ne risente in alcun modo. Se sono guasti, può facilmente bypassarli.
Un’altra cosa è importante, là dove è presente: il sistema di vuoto pneumatico comandato da una pompa serve per fare aderire perfettamente la pellicola al telaio e, almeno che non siano previsti sistemi alternativi, questo dispositivo deve essere funzionante. Non conosco il bromografo in suo possesso perciò non so se il sistema è presente.
In ogni caso la pompa del vacuum è facilmente sostituibile, anche con pezzi di altri produttori.
Perciò lei colleghi il cavo di alimentazione alla presa e verifichi che i neon si accendano. Se sul percorso c’è anche un interruttore tanto meglio; altrimenti colleghi il cavo ad una ciabatta provvista di interruttore (costano pochissimi euro) e a sua volta il cavo della ciabatta alla presa del muro, e il gioco è fatto.
I tempi di ersposizione, dell’ordine dei 5-8 minuti, si controllano con un semplice orologio.
Per determinare le giuste esposizioni sicuramente un calcolatore di esposizione: le consente di determinare il giusto tempo di esposiizone, per una particolare emulsione e per una particolare filatura del telaio, con una sola esposizione.
Senza di questo il percorso è soltanto un po’ più lungo e consumerà un po’ più di materiale: si parte con un’esposizione di 5 minuti e, a seconda del risultato ottenuto, si varia in più o in meno, sempre con variazioni del 20%.