Monica, Milano
Serigrafare su carta è sicuramente possibile e con ottimi risultati.
Lo può fare usando inchiostri a base solvente, come il Serimat, oppure anche inchiostri a base acqua, come il Texprint Mono.
Quest’ultimo dà risultati particolarmente interessanti su carte pesanti e cartoncini scuri, in quanto è molto coprente e particolarmente materico. Entrambi gli inchiostri asciugano a temperatura ambiente, per evaporazione.
Il Serimat può essere stampato fino a 120 fili, perciò è adatto a scritte e disegni molto dettagliati.
Il Texprint può essere stampato massimo a 77 fili, perciò è adatto a disegni o scritte non particolarmente dettagliati.
Per quanto riguarda le macchine:
L’ideale è un banco manuale a un colore con piano aspirante, che trattiene il foglio durante la stampa.
A prezzi più contenuti si può comunque utilizzare un banco senza piano aspirante, come il modello Base, disponibile in vari formati.
In questo caso il foglio viene fissato provvisoriamente con la solita colla spray o a base acqua removibile, che non lascia traccia sul foglio.
Per completare l’attrezzatura, oltre alle solite racle e spatole, vi occorre un essiccatoio a piani sollevabili.