Salve. Sono appassionato di fografia. Elaboro le foto f.to raw con lightroom 5 e dal suo modulo di stampa,verso la epson rx585 a 6 colori. La resa dei colori non é ottimale. I colori tendono al marrone. Lavorando in tipografia, ho sentito parlare del RIP e a cosa serve. Potrebbe assere una soluzione al mio problema? In futuro vorrei comprare una stampante Epson di buona qualità, che possa stampare anche il b/n. Sapreste consigliarmi un modello? Grazie, un saluto.
Giovanni, Genova
Se l’obiettivo è ottenere stampe fotografiche con stampante Epson è corretto salvarle in formato raw. Possono poi essere elaborate con vari software: quello che meglio conosciamo è Photoshop. In ogni caso sul procedimento fotografico con relative stampe non abbiamo conoscenze specifiche.
Il RIP, invece, è argomento di nostra competenza: serve a gestire le stampe bianco e nero su film trasparente per ink jet. In modo specifico le immagini a toni continui che devono essere retinate, per costituire la matrice con cui incidere i telai serigrafici.
Perciò: sicuramente il RIP non le sarà di alcun aiuto per ottenere stampe fotografiche fedeli all’originale.
E’ invece indispensabile per ottenere film bianco e nero di immagini retinate, anche fotografiche, con cui incidere telai serigrafici.
Il RIP le consente di scegliere: La forma del retino (quadrato, tondo, ellittico, stocastico); la lineatura del retino (il numero di punti per centimetro o per pollice); l’inclinazione del retino (per ottenere incisioni del telaio prive del fastidioso efffetto moirè).
Le quattro stampanti Epson pubblicate sul nostro sito sono tutte compatibili con il RIP ACCURIP e producono pellicole con nero coprente. Naturalmente sono anche in grado di stampare su carta fotografica con ottima qualità.