Il risultato è che quando lavo il telaio il disegno fa difficoltà ad aprirsi all’inizio e poi grattando un po’ con lo spazzolino si apre, ma si scioglie anche la gelatina impressionata, perdendo così la forma del disegno. Cosa posso fare? La gelatina è scaduta?
Luca
La gelatina QLT che lei ha acquistato non è assolutamente scaduta.
C’è la possibilità che, nel suo laboratorio, la gelatina abbia preso luce e si sia deteriorata, ma lei stesso, ripercorrendo mentalmente le procedure eseguite, potrà valutare questa possibilità.
Comunque, con ogni probabilità, il motivo del problema è un’esposizione eccessiva: non sono in grado di stabilire a tavolino quale deve essere l’esposizione corretta per la sua lampada a LED, ma francamente 50 minuti mi sembrano davvero troppi.
Altro elemento importante: nello sviluppo del telaio non ci si aiuta MAI con spazzolini, spugne o attrezzi similari: la gelatina, se correttamente esposta, deve venire via da sola dopo 2-3 minuti di lavaggio a pressione moderata.
Un altro particolare: 8 cm di distanza tra il telaio e la lampada sono troppo pochi: la lampada in questo modo non riesce a illuminare il telaio in modo uniforme. Porti la distanza ad almeno 50 cm.
Le consiglio di provare con un’esposizione di 20 minuti, di sviluppare e osservare se la gelatina si stacca regolarmente, si stacca anche dove non c’è il disegno, o non si stacca per niente.
Se non si stacca per niente dovrà ridurre ancora il tempo. Se si stacca anche dove non c’è il disegno dovrà invece aumentare di circa il 20% , e perciò portare l’esposizione a 24 minuti.
Il fatto che la gelatina QLT non cambi colore dopo l’esposizione è corretto: la QLT non ha diazo e perciò è sempre colorata di blu, prima e dopo essere stata esposta.
Le consiglio anche, per avere un’immagine ben definita lungo i contorni, di curare particolarmente l’adesione tra la pellicola e il telaio. In caso contrario la luce parassita gira attorno al disegno della pellicola e impressiona la gelatina anche nelle zone del disegno.
Altro consiglio: tutte le operazioni di emulsionatura e incisione devono essere fatte in luce attenuata: la QLT è molto sensibile anche alla luce bianca.
Ultimo consiglio: controlli che la pellicola sia stampata con un nero veramente coprente; in caso contrario la luce passa attraverso il disegno e indurisce la gelatina.