Se organizzato bene, un laboratorio di serigrafia ha bisogno di poco spazio, anche solo 2 metri per 3 sono sufficienti. Ecco i consigli per progettare il laboratorio di stampa usando al massimo lo spazio disponibile.
- In questo articolo parliamo di:
- Un laboratorio di serigrafia: sempre diviso in due
- 4 cose che si fanno in un laboratorio di serigrafia
- Serigrafia: quello che puoi fare “a distanza” dall’ambiente di stampa
- 6 metri quadrati sono sufficienti per stampare.
- Idea pratica: il laboratorio di serigrafia… su ruote!
In questo articolo ti indichiamo le cose di cui tener conto per allestire un laboratorio che ti permetta di stampare piccole quantità di T-shirt, tirature limitate di poster o di locandine o che ti consenta di completare lo studio grafico e offrire un ulteriore servizio ai tuoi clienti abituali.
Basta davvero poco spazio per stampare in serigrafia anche in casa: un garage, una stanza dell’appartamento o un’area dell’ufficio grafico possono essere adatti per allestire il tuo laboratorio. L’importante è sapere esattamente quello di cui hai bisogno, perché lo spazio – mai come in questo caso – è prezioso.
Vediamo quindi come distribuire al meglio le attrezzature.
Un laboratorio di serigrafia: sempre diviso in due
- Il laboratorio di stampa dovrebbe essere sempre organizzato in due aree ben separate:
- in un’area gli strumenti necessari per la preparazione grafica, come computer e stampante inkjet. È molto importante è tenere separati il computer e la stampante inkjet dal luogo dove sviluppi e stampi. Questi strumenti, infatti, possono rovinarsi se entrano a contatto con l’acqua, con le emulsioni o con gli inchiostri. Il loro ambiente dev’essere perfettamente pulito.
- in un’altra area, collocherai le attrezzature per la preparazione del telaio e per la stampa vera e propria. In realtà, anche la preparazione del telaio dovrebbe avvenire in un ambiente il più possibile buio o illuminato con la lampadina gialla a luce tenue, perché è qui che utilizzerai l’emulsione sensibile alla luce. Tuttavia, se lo spazio è davvero poco, puoi oscurare momentaneamente l’ambiente durante l’incisione del telaio, e poi accendere la luce – o aprire le tende – per stampare in comodità.
4 cose che si fanno in un laboratorio di serigrafia
- Se diamo un ordine a tutte le fasi della stampa serigrafica, scopriamo che le attività che si svolgono in un laboratorio possono essere ridotte a quattro:
- la preparazione del file con i disegni che vuoi stampare: è necessario un ambiente molto pulito
- l’emulsionatura e lo sviluppo dei telai: è necessario un ambiente illuminato con luce tenua o gialla
- la fase di stampa: è necessario un ambiente luminoso
- la confezionatura o imballaggio dei prodotti stampati: non ci sono vincoli, raccomandiamo solo uno spazio libero da ostacoli.
È importante ricordare sempre questa suddivisione, ti sarà utile quando dovrai capire come organizzare lo spazio.
Ciascuna attività ha i suoi strumenti e la sua attrezzatura. Hai dubbi su quel che potrebbe servirti? Clicca qui, c’è un articolo che ti descrive manuale e kit di partenza.
Serigrafia: quello che puoi fare “a distanza” dall’ambiente di stampa
Non tutte le fasi della serigrafia devono essere realizzate nello stesso ambiente di lavoro. Per esempio, la preparazione del file può avvenire in un piccolo ufficio, o in una stanza non adibita a laboratorio, e può trovarsi distante dal luogo in cui poi andrai a stampare.
Allo stesso modo, l’ambiente dedicato all’emulsionatura del telaio potrebbe essere un semi-interrato, o un garage, così non dovrai oscurare nulla ulteriori le tende. L’unica cosa di cui tener presente è che per questo ambiente è necessario un impianto di scarico – e ricircolo – delle acque, perché l’acqua sporca dello sviluppo del telaio non può finire nel sistema fognario.
L’ambiente dedicato alla stampa, infine, potrà essere luminoso e aperto, senza vincoli in fatto di luce, visto che il telaio ormai è stato sviluppato. Una discreta areazione sarà utile, ma se utilizzi inchiostri ad acqua o i plastisol più recenti, non è necessario nessun particolare impianto di areazione. Un tubo di aspirazione con ventola, invece, è obbligatorio nel caso volessi stampare con inchiostri a solvente, ma non è molto frequente utilizzare questi inchiostri per le lavorazioni di serigrafia base.
6 metri quadrati sono sufficienti per stampare
Concentriamoci adesso sulla fase di stampa. Dopo anni di osservazione, di tentativi e di progettazione siamo arrivati alla conclusione che 6 metri quadrati sono sufficienti per organizzare le attrezzature necessarie alla stampa serigrafica.
- In particolare, questo è ciò di cui hai bisogno e che può entrare perfettamente in 6 metri quadrati:
- un banco di stampa a 1 colore
- uno scaffale con l’archivio dei telai
- un essiccatoio per asciugare le t-shirt o i manifesti stampati
- uno scaffale per inchiostri e racle
- una termopressa per asciugare l’inchiostro plastisol (obbligatoria) o l’inchiostro ad acqua (consigliata)
Consiglio: predisporre un piccolo condizionatore d’aria può essere utile, soprattutto quando stamperai in estate con inchiostri ad acqua. Le alte temperature fanno asciugare rapidamente l’inchiostro sul telaio, tappando le maglie della tela. La temperatura ideale per stampare è di 20 gradi.
Organizzare un laboratorio di stampa come mostrato in questo schema, in realtà, più che un limite può essere un vantaggio. Infatti ti costringerà ad essere molto ordinato, eliminando il superfluo e conservando solo i materiali di cui hai realmente bisogno.
Inoltre, un laboratorio di piccole dimensioni ti permetterà di ridurre al minimo gli spostamenti – pensa a quanta strada si faccia all’interno di un capannone – e di avere tutti gli strumenti sempre a portata di mano.
Idea pratica: il laboratorio di serigrafia… su ruote!
Una cosa che abbiamo trovato molto utile e che oggi adottiamo abitualmente negli ambienti di lavoro di CPL Fabbrika sono i tavoli su ruote.
Tutti i nostri ripiani e tavoli, infatti, sono agili e dotati di ruote girevoli, per cui si può dire che l’assetto migliore per un laboratorio sia quello variabile, in grado di adattarsi alle esigenze. Tutto questo è ancora più vero quando lo spazio è ridotto al minimo. In particolare, le ruote sono indispensabili per il tavolo di servizio, dove si appoggiano gli accessori necessari durante la stampa.
Tieni conto che il laboratorio migliore è quello che si adatta alle tue necessità e alle tue abitudini di stampa. Prendi quindi i nostri consigli e le nostre planimetrie come punti di partenza. Poi, l’iniziativa personale è indispensabile per allestire un buon laboratorio: non tutti gli ambienti sono uguali e ognuno di noi ha abitudini e necessità diverse dall’altro.
- In conclusione, ecco come allestire il laboratorio serigrafico se hai pochissimo spazio a disposizione:
- dividi lo spazio in due aree: grafica e stampa
- pensa che non tutto dev’essere fatto in laboratorio, qualcosa puoi realizzarlo anche in altri ambienti
- riduci al minimo gli strumenti di cui hai bisogno
- costruisci tutto su ruote, l’organizzazione e il lavoro saranno molto più semplici.