Max, Fondi
Salve,i “foil” o lamine metalliche non son altro che delle pellicole dall’aspetto molto brillante che si applicano a caldo su dei prodotti termoadesivi (collanti) stampati in serigrafia diretta o in transfer.
La lamina deve essere applicata a caldo su una stampa realizzata, nel nostro caso, in serigrafia con dei prodotti adeguati: per il settore degli inchiostri all’acqua esistono delle base adesive appositamente dedicate che hanno aspetto trasparente (che possono anche essere colorate con pigmenti o con l’aggiunta di inchiostri finiti in piccolissima quantità) e vanno stampate con telai da 21 fili almeno (contengono una polvere adesiva che deve necessariamente passare dalle maglie del telaio per poter essere efficace); per quanto riguarda i Plastisol inceve esistono dei prodotti termoadesivi specifici, ma è possibile laminare anche stampe realizzate con qualsiasi tipo di plastisol. La cosa fondamentale è procedere all’applicazione della lamina solo sul prodotto (inchiostro o base adesiva) perfettamente asciutto, quindi occorre fare in modo che l’ adesivo all’acqua sia completamente fuori polvere e il Plastisol perfettamente fuso.
Il trasferimento per l’applicazione della lamina può avvenire con una temperatura tra i 140 (ink acqua) e i 180 gradi (plastisol) per almeno una quindicina di secondi preoccupandosi di interporre un foglio, ad esempio di carta da forno o transfer, tra la piastra e la lamina. Una volta sollevata la piastra si consiglia di passare un panno su tutta la superficie della stampa laminata esercitando una leggera pressione per accelerare il raffreddamento e consolidare l’adesione, quindi si può procedere allo strappo dell’intero foglio lasciando così che la lamina resti attaccata alla stampa.