Vorrei sapere se i materiali per costruire gli schermi e le emulsioni sono le stesse anche per la serigrafia su ceramica, mi interessa sapere in particolare se questa tecnica si può utilizzare sullo smalto prima della seconda cottura.
Patrizia, Guspini
I telai serigrafici con cui si stampano colori fotoceramici, o collodio, sono del tutto uguali a quelli con cui si stampa su tessuto o su altri materiali: il filo è in poliestere, l’emulsione è universale.
Chi fa la differenza è l’inchiostro, che nel caso della ceramica sarà probabilmente a base di polveri ceramiche, adatte alla cottura.
In base alla caratteristica di queste polveri e all’effetto finale che si desidera (alto deposito di colore/basso deposito di colore) si decide la filatura del tessuto con cui si tesa il telaio.
I telai serigrafici con cui si stampano colori fotoceramici, o collodio, sono del tutto uguali a quelli con cui si stampa su tessuto o su altri materiali.
In sintesi:
– CPL Fabbrika è in grado di fornire telai serigrafici per la stampa con polveri ceramiche.
– CPL Fabbrika non commercializza questo tipo di inchiostri, che deve essere acquistato presso ditte specializzate in tinte per ceramica e per forno.
– CPL Fabbrika ha comunque un inchiostro serigrafico a freddo per ceramica: si tratta dell’Epoxery bicomponente, che non richiede cottura.
L’effetto finale è comunque diverso rispetto alle tinte ceramiche che vanno in forno.