Buongiorno ho un telaio a 77 fili preparato da voi e con il quale ho provato a stampare delle shopper in carta ma dopo la terza stampa cominciano già a sparire dei pezzi di scritte che non si stampano più. Ho provato anche a diluire il colore con le percentuali descritte sulla scheda tecnica ma niente da fare così sborda e sporca. Che si può fare?? Il colore usato è un quasar serigloss nero.
Diego, Riva del Garda
L’inchiostro Serigloss, come tutti gli inchiostri a base solvente, tende ad asciugare sul telaio; perciò il suo è un problema classico che affrontano tutti gli stampatori.
La soluzione consiste nell’adottare alcuni accorgimenti che tendono a ritardare l’essiccazione. Può adottarli tutti insieme oppure uno a uno, gradualmente.
– Nella stagione calda si diluisce l’inchiostro con Diluente Lento 290.23, anziché con diluente Normale 290.15. In entrambi i casi la diluizione deve essere minima, altrimenti l’inchiostro troppo fluido si spande sotto il telaio, facendo perdere nitidezza alla stampa. E’ comunque da ricordare che l’inchiostro ha la giusta densità quando si estrae dal barattolo, e che all’inizio non deve essere diluito per niente. La diluzione si rivela necessaria mano mano che i solventi contenuti nell’inchiostro evaporano.
– Il tempo che passa tra la stampa di un pezzo e la stampa del successivo deve essere di pochi secondi e possibilmente non si fanno interruzioni. L’inchiostro, tenuto morbido dai movimenti della racla, asciuga più lentamente.
– Alla fine di ogni stampa occorre spingere indietro con la racla, sul telaio, l’inchiostro, sull’area occupata dal disegno, lasciando così le maglie del telaio coperte da uno strato di inchiostro spesso circa 3 mm. In questo modo si rallenta l’essiccazione dell’inchiostro. Diversamente, rasando l’inchiostro con la racla, il minimo strato compreso nello spessore del tessuto poliestere asciuga molto rapidamente e chiude la maglia.
– Durante la stampa è bene tenere a portata di mano l’Aprimaglia Spay: è una bomboletta di solvente molto volatile che, spriuzzato ssulle maglie otturate, le libera. Si spruzza l’Aprimaglia sia sotto il telaio, sia sopra. Poi si effettuano alcune stampe a vuoto su fogli di scarto, per portare nuovamente l’inchiostro a regime.