In serigrafia, quale definizione massima(PPI) si riesce ad ottenere?
ad esempio è possibile incidere un telaio per realizzare delle linee parallele spesse 0,1 mm e spaziate tra di loro sempre di 0,1 mm?Qual’ è il limite massimo ?
Grazie per la sua gentilezza e competenza.
Gianni, Varese
Parliamo prima della stampa serigrafica:
al di là delle tabelle teoriche che forniscono la dimensione del punto stampabile in funzione della filatura del tessuto, in base alla nostra esperienza lo spessore di 0,1 mm per un filetto è molto critico, per qualunque filatura. Sempre in base alla nostra esperienza, con tessuto a 150 fili per cm, lo spessore massimo stampabile con risultati soddisfacenti e ripetibili è di 0,2 mm. Occorre altresì che il tessuto sia inclinato a 45° rispetto alle linee da stampare.
Esiste anche il problema del tipo di inchiostro utilizzabile: non tutti gli inchiostri sono stampabili con filature superiori a 150 fili per cm, in quanto tendono a chiudere le maglie.
Per quanto riguarda la tampografia: incidendo il cliché senza fare uso di retino è forse possibile ottenere sul polimero un solco largo 0,1 mm, ma a mio avviso siamo al limite delle possibilità del materiale. Inoltre in tampografia non ci aiuta il fatto che la luce del bromografo sia diffusa e quindi tenda a impastare il disegno. Anche in queto caso non andrei oltre lo spessore di 0,2 mm alla distanza di 0,2 mm.