In entrambi i casi, dopo aver fatto la prima stampa mi è toccato dover lavare il telaio, cosa che non va bene se per serigrafia intendiamo stampa in serie.
Un altro problema è che dopo aver fatto la passata di colore, nel momento in cui alzo il telaio la maglietta rimane attaccata. Ho provato ad intervenire creando un oò di spessore tra telaio e maglietta (3mm), ma la maglietta rimane lo stesso attaccata. Insomma dov’è il problema e come posso risolverlo?
Giuseppe
Quella descritta è la tipica “prima esperienza con la serigrafia” , con i suoi classici problemi a questa connessa.
Vediamo di passarli in rassegna ad uno ad uno.
– Il colore intasa quasi subito le maglie: le cause sono due: o il serigrafo alle prime armi lascia passare troppo tempo tra una stampa e la successiva; o il movimento di ritorno della racla è tale da lasciare l’area ricoperta dal disegno completamente senza inchiostro, o l’inchiostro è troppo denso e perciò è corretto diluirlo con un po’ di acqua, ma NON TROPPA!
Normalmente, quando si stampa con inchiostri ad acqua, il movimmento di ritorno della racla deve essere molto leggero, tale da lasciare sull’area ricoperta dal disegno uno strato di inchiostro spesso 2-3 mm; in questo modo l’essiccazione dell’inchiostro sul telaio viene notevolmente rallentata.
– Il serigrafo ha aggiunto acqua all’inchostro e dopo è passato troppo colore: probabilmente ha aggiunto troppa acqua, rendendo l’inchiostro troppo fluido. E, contemporaneamente, ha esercitato sulla racla eccessiva pressione con le mani; questo è un difetto tipico di chi è alle prime armi; la pressione sulla racla deve essere appena sufficiente ad abbassare la tela del telaio e farla andare a contatto con la maglia. La pressione deve essere tanto più leggera, quanto più l’inchiostro è fluido.
– La maglietta rimane attaccata al telaio: la maglietta deve essere fissata alla tavoletta di stampa con l’apposita colla removibile a bassa adesione (Extratack oppure Colla Eco a base acqua). Questo riduce molto l’inconveniente, che si manifesta quando la superficie di stampa è ampia e quando l’inchiostro è troppo denso. In più si evita l’inconveniente anche stampando con il “fuori contatto”: si applicano sotto il telaio spessori di 1,5-2 mm in modo che la tela del telaio non tocchi il tessuto se non quando viene abbassata dalla pressione della racla.