Avrei due domande tecniche sulla stampa t-shirt. 1) Ho acquistato da voi un ink Texprint Mono di AMEX di 0,5 Kg bianco da usare su t-shirts nere. Ho letto sulle istruzioni che è possibile diluire con acqua tale ink, ma in quale quantità si può diluire in modo che non perda la resistenza ? 2) Inoltre la mia stampa risulta abbastanza dura e sul retro della t-shirt restano tracce più o meno vistose del disegno, che immagino, non si dovrebbero vedere. Come si può evitare ciò ?
Luca, Firenze
E’ corretto diluire il Texprint Mono con acqua, allo scopo di portarlo alla giusta cremosità per poterlo stampare. Ma l’operazione deve essere fatta con cautela, poche gocce alla volta. Altrimenti si corre il rischio di avere un inchiostro troppo fluido e poco coprente.
La quantità di acqua da aggiungere è dettata dalla pratica: la viscosità dell’inchiostro deve essere tale che questo passa attraverso il telaio, sotto l’azione della racla, senza eccessivo sforzo e in modo uniforme coprendo tutta l’area del disegno già alla prima passata di racla.
Normalmente l’inchiostro non dovrebbe essere visibile sul retro della maglia.
Se questo avviene i motivi possono essere:
– Stoffa di grammatura molto bassa: la stoffa è sottile e l’inchiostro passa attraverso
– Eccessiva pressione della racla: l’inchiostro viene spinto dentro il tessuto.
Questo avviene quando l’inchiostro è troppo denso e in modo istintivo il serigrafo preme molto sulla racla per farlo distendere. Occorre allora diluire l’inchiostro con poca acqua, come spiegato in precedenza, e muovere la racla con meno pressione.