Giuseppe Tacchi, CREMA
La domanda è interessante e la prima risposta è: dipende da quali sono i suoi obiettivi. Se ha l’esigenza di produrre molte stampe in tempi brevi, non ho dubbi: la serigrafia è il metodo più efficace. Se ha l’esigenza di produrre pochi pezzi, quasi unici e non necessariamente identici uno all’altro, magari ricchi di sfmature, allora l’aerografo è un sistema valido. Tenga comunque presente che, per passare attraverso l’ugello di un aerografo, l’inchiostro deve essere notevolmente diluito e quindi perde potere coprente. Con la tecnica serigrafica si stampa invece un inchiostro con viscosità abbastanza elevata e quindi con pigmenti più concentrati: la coprenza è perciò superiore.
La preparazoine di un telaio serigrafico ha indubbiamente un costo, ma la maschera dello stencil di che materiale è e per quante copie può essere utilizzata? Se è in vinile autoadesivo e la taglia a plotter, può usare una maschera per una sola applicazione e anche il vinile ha un costo. Se la taglia in cartoncino può usarla più volte, ma probabilmente i contorni del disegno non saranno così netti.
Provi con l’aerografo e poi, probabilmente, deciderà di passare alla serigrafia. Sarebbe interessante, per noi del sito, conoscere i risultati delle sue esperienze; se può, ci tenga informati.