Stefano, Ferrara
Chiariamo subito: il telaio può “eventualmente” essere catalizzato DOPO essere stato inciso e sviluppato, solo per renderlo più resistente alle alte tirature. Per catalizzarlo occorre il liquido Screen Sol catayst. Ma questo processo non ha niente a che vedere con l’incisione del telaio, in quanto avviene, eventualmente, dopo.
Spero, invece, che lei abbia sciolto nell’emulsione il bottiglino di DIAZO, che serve per renderla fotosensibile, e che qualcuno chiama impropriamente “catalizzatore”. Se lei non ha aggiunto il diazo, il motivo dell’insuccesso è quello: la gelatina non era fotosensibile, quindi non si è indurita alla luce.
Se lei ha messo il diazo, quindi la gelatina era preparata correttamente, il motivo è sicuramente la fonte di luce sbagliata: la gelatina Screen Sol 400 è di alta qualità e per indurire necessita di emissioni di luce UV, che sono scarsissime o inesistenti in una alogena da 500 watt. Portando il tempo di esposizione a 25 minuti può, forse, sortire qualche effetto in più, ma la tenuta della gelatina sarà debole. Tenga conto che un espositore a luce UV neon, di potenza di soli 400 W, necessita di 3-5 minuti di esposizione.
Gelatine di prestazioni inferiori, quale la Screen Sol RM, si incidono più facilmente con luci inadatte, salvo poi consentire tirature inferiori. Ma la Screen Sol RM è adatta solo ad inchiostri a base acqua, mentre la Screen sol 400 è universale, resistente quindi anche agli inchiostri a base solvente.