Cosa sbaglio?Il forno è proprio necessario?L’errore è nel procedimento? dammi tu qualche consiglio su preparazione del telaio, tempo di esposizione,distanza dalla fonte luminosa, tempo di asciugatura e quanto altro.grazieIl
Remo, Lecce
Se non riesce a eliminare la gelatina dal telaio il problema non sta sicuramente in quello che lei fa in sede di emulsionatura, asciugatura, incisione e stampa, ma nell’operazione stessa di recupero. In generale, se il telaio è stato ben pulito dall’inchiostro e se non è catalizzato (lei non mi dice di averlo catalizzato, quindi ritengo che non lo sia), qualsiasi prodotto di strippaggio, liquido o in sali, deve funzionare. Faccia attenzione ai seguenti elementi:
– Sul telaio da rigenerare non deve esservi traccia di inchiostro: questo, infatti, può costituire uno strato protettivo che impedisce allo strippaggio di agire sulla gelatina.
– Il prodotto di strippaggio deve agire per qualche minuto sul telaio, ma non deve MAI asciugarvi sopra: in questo caso si sortisce l’effetto opposto e il telaio diventa irrecuperabile.
– La diluizione dei sali di strippaggio, o del liquido concentrato, devono essere corrette, infatti un prodotto troppo diluito esercita un’azione troppo debole.
– Lo strippaggio non deve essere conservato in recipienti metallici, altrimenti perde in brevissimo tempo la sua efficacia.
– Alcune gelatine sono più dure di altre da recuperare e il procedimento con lo strippaggio va ripetuto nelle zone difficili: questo è normale, specie se lo strato di gelatina è consistente.
– Lo strippaggio, steso sul telaio in posizione orizzontale, deve essere lasciato agire per qualche minuto e sciacquato violentemente con acqua appena la gelatina inizia a cambiare il suo colore.