Brutto, rozzo, ma efficace!
Portare a termine la mia prima stampa su carta e’ stata una gran bella soddisfazione, al termine della quale ho subito scoperto che dopo la parte del disegno, della preparazione dei telai e della stampa, c’era ancora un lavoro niente male da affrontare; la pulizia.
Come forse sara’ accaduto anche ad altri, ho recuperato il mio primo telaio nella vasca da bagno di casa, armato di spugnetta da cucina, e li ho subito capito che l’acquisto di una idropulitrice a pressione sarebbe stato il piu’ bel regalo che potevo fare alla mia salute mentale. Da qui e’ nata anche la necessita’ di una vasca di lavaggio, che ho sono riuscito a realizzare con pochissima spesa.
In un centro per il bricolage, ho trovato una vasca da bagno a mezza misura, per di piu’ a super saldo perche’ ultimo pezzo: 25 euro. Scelta la vasca, ho fatto realizzare 3 elementi in lamiera zincata, gia’ con piegature adatte a unire i pezzi tra di loro (tramite rivetti): con questi ho realizzato le pareti laterali: 75 euro. Con del silicone ho sigillato le giunzioni tra le lamiere e tra la struttura di supporto e le lamiere:
La struttura di supporto l’ho realizzata con del legno di recupero che era gia’ presente in laboratorio: anche le ruote erano gia’ “in casa”, inutilizzato residuo di un mobiletto fai da te. Vasca e pareti in lamiera sono anche quelli stati uniti tramite rivetti.
Per lo scolo e recupero dei liquidi ho attaccato un imbuto (1 euro) sul fondo della vasca, utilizzando del silicone.
Totale: 101 euro, e la pulizia dei telai non e’ piu’ un castigo divino!